Venerdi' pre disco... da 2 giorni sto penando con un fastidioso ascesso che mi ha gonfiato la faccia....Ma chi cazzo ha voglia di muoversi stasera??I week-enders cominciano a farmi gli squillini o ad inviarmi sms del tipo...ma quanto costa stasera che viene D'agostino? c'e l'hai gli inviti? a che ora suona??Ma andate a cagare!!! vi ricordate della gente solamente quando ne avete bisogno..Sto mantenendo nella rubrica del cellulare 3, max 4 nomi di persone reali,incondizionate,vere ,come piacciono a me.....Vediamo cosa accadra' stasera....la notte chiama a rapporto...
posted by Rovier Is Deep In U at venerdì, maggio 26, 2006
6 Comments:
...Forse se fossi rimasto a milano a lavorare non saresti circondato da persone che ti cercano solo per avere i biglietti per vedere D'agostino e forse nella rubrica del cellulare avresti qualche amico vero in più...Ma sopratutto vivresti nella vita reale che è fatta anche di responsabilità e di volonta di creare qualcosa....
Forse alcune persone non mi avrebbero cercato piu' anche se fossi stato a Milano, piuttosto che a Roma....
Intendevo dire che facendo una vita "normale" con un lavoro "normale" avresti sicuramente trovato amici veri. nel mondo reale..Anzi alcuni li avevi ma non li hai più cercati. L'amicizia l'amore gli affetti sono fondamentali nella vita di una persona come anche confrontarsi con la vita reale e a andare avanti con le proprie forze senza dipendere da niente e da nessuno. La tua musica e importante ma una passione non può diventare un alibi per non crescere mai...
Credo di essermi calato parecchio nella vita reale e confrontato con parecchie persone in questi 32 anni, la mia musica non è mai stato un pretesto per nascondermi da niente o nessuno ,anzi
proprio grazie ad una passione come questa sono riuscito a superare momenti difficili che
vivevo realmente ,senza trascendere nessun impegno o senza comprendere che intanto stavo crescendo nella vita con le mie gambe.
La Vita che ha un senso è quella vissuta seguendo le nostre passioni, il nostro istinto, il nostro modo di essere.
Penso che la routine di quella che qui sopra viene definita una vita "normale" distrugga la personalità e dietro non lasci traccia di sè.
giudico più reale una persona che capisce se stessa e si comporta secondo la sua vera natura, differenziandosi e scontrandosi con quella che è l'omologazione di una vita "normale", un lavoro "normale", degli amici "normali".
la nostra essenza si perde nelle impostazioni insegnateci da quelle entità cosi difficilmente definibili come la "società" .
A questo punto è meglio essere controcorrente
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