Ieri si è accesa la spia rossa..... pulsando mi ha fatto capire che sto tirando troppo la corda ....troppe cose, troppi impegni...poco sonno....quel poco calore umano arriva ormai da mille braccia o la labbra che mi chiamano chicco...tato, bimbo..... io non so nulla di loro e a loro va di resettarsi con me.....Dopo una giornata trascorsa tra Torino e Milano vado alla tanto attesa serata al capriccio,finisco tardi poi Cuorgnè. Al ritorno a casa rischio di andar giu da qualche parte e forse da qualche parte mi avrebbero trovato...... Un sabato mattina in cui nemmeno mi riconosco allo specchio, mi butto sotto la doccia e rimango a lungo, mi faccio una barba scandalosa che non è mai cresciuta in tal modo sul mio viso.....Sono a pezzi, ma mi vogliono in ufficio ad Ivrea anche solo nel pomeriggio per verificare una procedura di Vodafone ...passo un'ora e mezza tra gli operativi costruiti da persone destinate a farsi il week end in azienda.....sembriamo tutti fantasmi...scappo......lasciandomi tutto e tutti alle spalle....vado a trovare mia nonna a San Bernardo ........ E ' ogni volta sempre piu' doloroso rivedere una donna forte che mi ha allevato durante tutta la mia infanzia in un letto a chiedere che la morte la venga a prendere perchè non ne puo' piu...cerco di sorriderle, di farla stare bene con qualche mia frase...con qualche mia battuta ....vorrei raccontarle tante cose che mi sono accadute e che mi stanno accadendo ma lei ricomincia a lamentarsi e mi si gonfia il cuore per l'ennesima volta.......