mercoledì, agosto 26, 2009

Beppe si copre le orecchie per uno shock che ha avuto da bambino a causa di un fulmine caduto vicino a lui...Sergio è perplesso ed arrabbiato .......piove tantissimo e noi tre siamo sotto una tettoia in via Gobetti ad Ivrea....C'è stata una riunione amarissima con gli alti vertici che ha confermato le nostre sensazioni negative degli ultimi periodi ,anzi ...anche peggio .....Ci guardiamo sconsolati dopo una marea di discorsi fatti e di tentativi vani di salvare cio' che di buono abbiamo creato ed abbiamo dato...per quel che mi riguarda dopo nove anni, in quella pista sofferta...amata...vissuta sino all ultimo disco...sino all'ultima persona che ha gridato il mio nome.....Sapevo avrebbe dovuto terminare il mio sogno, la mia passione, il mio cuore del sabato notte.......non pensavo ora, non pensavo cosi' velocemente.....Penso e ripenso a tutti i momenti ,a tutte le serate, agli ospiti,agli amici, agli amori,alle lacrime, a tutta la gente che in qualche modo è passata da quella consolle ad abbraciarmi, a stringermi la mano,a guardarmi,ad aspettarmi...... ....proprio ora che sono rimasto da solo.......Piove ....non smette......è tardi e domani ho il treno di di prima mattina per Torino .....devo raggiungere la macchina.....sono senza ombrello....meglio......la pioggia e le lacrime vengono mixate come solo Kristian Rovier sa fare...