..." Ma cosa sei un luogo comune ?? ......l'attrice che va a letto con il produttore.....?  Ma poi neanche per un film ...per una commedia di teatro "   ( Stefano Accorsi -  Santa Maradona - 2001)

"....Sei un'altra cosa che ho perso,  che mi e' scivolata, che mi e' caduta ...
io c'ho provato ma non ti ho tenuta,
vabbe' pazienza ,credimi posso farne senza....
sei gia' un ricordo in dissolvenza e non fai differenza
con tutto quello che ho perso senza rendermene conto
come ogni volta che perdo un tramonto il giorno dopo affronto
lo stesso, magari piove come adesso
e ho perso l'ombrello ed il cappello
ma il bello e' quello, e' il duello che ogni minuto ho fatto con la vita
e quando la sorte mi si e' accanita contro e pronto
dovevo trovare veloce una via d'uscita procurandomi qualche ferite
che non si chiude e ancora brucia,
ma fa niente e' solo un'altra cosa persa
o qualche volta un'altra cosa data e dopo tolta
all'improvviso, senza preavviso,
che rende inferno cio' che era paradiso.

Ore passate a misurare dolore,
dolore di testa, dolore di occhi, dolore di cuore
dolore d'anima, di sangue, di ossa
ma cio' non vuol dire che non possa darmi una scossa
in fondo e' solo una scommessa che ho perduto ,
una promessa a cui ho creduto e che non hai mantenuto
gia', basta non perdere la dignita'
almeno curandola un po' con un bicchiere pieno
come le tue frasi, adesso tutte perse come un mazzo di chiavi
tu che cercavi,
parole per farmi capire che eri pulita
ma per finire poi sei riuscita,
a perderle come 100 Lire
e adesso credimi non ne voglio piu' sentire
voglio guarire,
guardando l'altra faccia di te che ho scoperto
pensandoti solo come a una cosa che ho perso.

Ho perso treni e aerei,
piu' d'una volta il portafoglio ,
ho perso indirizzi, soldi ma mai l'orgoglio
il che e' uno sbaglio se mi fa perdere l'autocontrollo
pero' non mollo c'ho fatto il callo e resta in ballo
e' un'altra cosa uscita dalla mia vita che presto o tardi
verra' sostituita, in un futuro dove tu sarai passato remoto
cancellato, dimenticato, sarai una foto
buttata sul fondo di un cassetto chiuso
coperta da qualche maglia che non uso
e disilluso, ci provero' ad odiare
se non ci riusciro' a mio malgrado dovro' amare,
ma mai come cura per un vuoto da colmare
e non mi scrivere non mi chiamare, non mi pensare
perche' da oggi un'altra cosa cerco e sono certo
sara' diverso, da quella cosa che ho perso......( Articolo 31 - Un'altra cosa che ho perso - 1994 )

Un tramonto straordinariamente bello qui al 7° piano di Palazzo Uffici...viene voglia di pensare ad orizzonti lontani quasi fossero inesistenti oppure non troppo lontani e  pronti ad accoglierti . Sono solo con me stesso, il cellulare dell ufficio continua a squillare ma ,volutamente per un paio di minuti , voglio godermi me stesso da qui ...da questo cielo ,da questa altezza ... .....come farei senza di me??..Sono io con me stesso....forse non arrivera' piu nessuno...almeno spero ,nessuno che mi uccida ripetutamente....guardo lontano....ma ora non vedo nulla.....nulla ....tranne cio' che di splendido esiste ancora in questo cuore......

Manca il sapore di un bacio ....il calore della pelle che ne richiama un'altra. ......lo sguardo di chi si cerca ma non si trova....

Non cercare di sapere dagli altri  come io stia  ...chiediti piuttosto come starai quando ti sarai stancata del tuo attuale compagno al quale probabilmente starai raccontando le cose che hai raccontato a me ......oppure  quando  sentirai la mancanza di qualcun'altro che non sia lui.....a chi ti rivolgerai nuovamente ? ....chiediti se era giusto trattare cosi' la gente...le persone che ti hanno regalato il cuore  che  tu avevi gia ' calpestato  per bene...chiediti quali sentimenti genera la tua anima ....quale affidabilita' le persone che ti diranno "ti amo"  potranno avere di una persona come te ?? ......chieditelo ...perchè io non esisto gia ' piu' ...ora  .......

Esistono giorni in cui vorrei andarmene da qui...azzerare tutto....poi diventa imprescindibile guardare un tramonto e non pensare da questa finestra...

Notte...sto guidando su questa strada che in questi anni mi ha accompagnato in tutta la mia passione notturna...che mi fa inevitabilmente...rivedere.....rivivere...persone, situazioni luoghi....Da un po di tempo non accendo piu' l'autoradio di notte....mi piace il silenzio ed il buio..prima e dopo la serata...Spesso mi chiedo il perchè non condurre dei week end normali come fa la maggioranza delle persone o delle coppie che conosco.....forse perchè il calore che ti rilascia la gente quando balla la mia musica ...quando mi vengono ad abbracciare e a ringraziare in consolle...quando guardi una distesa di teste che si muovono sotto di te...ne percepisci i sorrisi....gli sguardi.....ecco perchè ancora oggi, da quando avevo 16 anni ,continuo a vivere la mia passione notturna...l'unica che mi riesce a farmi evadere e a buttar fuori il malossigeno che respiro di giorno.....Ieri notte poi una sensazione strana.....sentirmi solo in mezzo a tutta quella gente...essere e vivere nel mio mondo costruito sui miei pensieri su persone impercettibili e lontanissime......Ho bisogno di tornare a volare il prima possibile...questo piombo mi sta corrodendo....

Sensazione o realta nell'esser solo in questa domenica di Novembre piena di un sole che con i suoi raggi cerca di parlarmi ? .....Credevo per un attimo di averti trovata...ed inutilmente ormai la mia mente, ed in modo totalmente incontrollabile  mi ripropone i nostri sorrisi....i nostri interminabili dialoghi....Ho perso tante convinzioni per strada...sono tornato a fidarmi di me stesso ....sono tornato ad indossare scarpe al cui interno vi sono piedi di piombo.....Avrei bisogno di rituffarmi in un cielo....in un mare pulito ma intanto respiro a pieni polmoni l'odore di questa terra umida in questo paese dimenticato da tutti...