E cosi' domenica mattina verso le 5 e 40 siamo rimasti io e Raffa sul piazzale del Milu' a ballare musica brasil,soft,electro jazzata,come piace a noi, quando tutto intorno era ovattato da quella nebbia per altri fastidiosa ,ma per noi ristoratrice dopo l'ennesima nottata trascorsa a far ballare il popolo della notte.......credo esistano dei momenti nella vita...anche insignificanti...che la mente non cancellera' mai e che dolcemente ti vengono riproposti specialmente nei momenti piu' amari .....Ecco, io voglio ricordarmi cosi'..... io ed il mio compagno inseparabile dei miei anni migliori a ridere di persone,di fatti ,di luoghi e consuetudini colpite ad un tratto da quel guizzo negli occhi che forse nasconde la nostalgia o forse l'amara verita che di momenti come questi non torneranno piu...Tra qualche giorno la "bella" Ivrea si tingera' dei colori e dei profumi del suo carnevale , ultimamente cosi' ipocrita e costruito su festeggiamenti talmente vani che credo nemmeno chi rivesta panni ufficiali, a parte i soldi buttati dalla finestra ,sappia esattamente cosa e come festeggiare....Nessuno guarda il cancro profondo di questa citta' che non offre piu' lavoro a chi è o fu come me costretto ad emigrare lontano per trovarsi o mantenersi un posto di lavoro,nessuno cerca di risollevare una crisi che dura dal post-olivettianesimo e che non è mai stata risolta...anzi....... preferiamo essere cosi'.... trascendere da ogni problema per 3/4 giorni l'anno.....farsi vedere....gremire le piazze a dismisura ed il mercoledi' ,terminato tutto,rinchiudersi nuovamente in casa cercando si non conoscersi......ed allora preferisco festeggiare da solo in mezzo alla nebbia ogni domenica mattina............