E' una nuova mattina....l'aria fuori casa mia è pungente .... sa di nulla e di buono , apro le braccia , arriccio il naso, la respiro tutta in modo tale che mi riempia con la sua dolcezza. ...sono io , sono vero. Ritorno in macchina la sera ed è ormai la mia terza serata dopo le due passate in mezzo ad un mare di gente al Sugho che mi ha regalato il calore , l'energia di sempre.....un viaggio ripetuto in tutti questi anni . Io la notte,la mia seconda vita, la mia passione...io, la mia musica ...da soli . Guardo talvolta quel sedile passeggero vuoto e rifletto un po dolceamaro, visto il periodo ,alle persone che si sono sedute accanto a me... Non ho molta voglia di fare bilanci, sono semplicemente felice di aver ritrovato la voglia di fissare i miei pensieri in questo spazio nato ormai parecchi anni fa.....Guardo avanti ,ma la mia timidezza che avevo sconfitto da ragazzo è tornata nella mia vita ed anche con persone con cui ho una certa confidenza non riesco a trattenere lo sguardo negli occhi e spesso arrossisco, non so, forse uno scherzo del destino, forse l'altro lato della medaglia che mi vuole cosi' popolare e cosi' per mio conto a rischio sempre di sembrare superiore,distaccato, ma in pochissimi, anzi probabilmente nessuno si aspetterebbe questa sfumatura del mio essere ......Passo il poco tempo in cui sono a casa dall'ufficio o dalla mia notte a coccolare mia madre ed a cercare il feeling ed il dialogo giusto con mio padre. Entrambi,guardano talvolta in modo preoccupato la mia solitudine e l'assenza di una persona al mio fianco, ma io li rassicuro nel disastro affettivo globale delle persone che non trovano piu' valide radici e motivazioni per stare insieme, chi si crea situazioni collaterali o si riprende a scadenza.....No.....io no......Apro la finestra del mio alloggio....oggi per me è un giorno migliore......