venerdì, ottobre 04, 2013

Venerdi' ore 14.20 ..io e Fulvio siamo nel bar fuori dalla nuova sede di Comdata con un insalata ma senza parole....io con occhi amari e distanti......lui continua ancora a parlare al cellulare...mattinata distruttibva  le settimane a venire non sono da meno ..anzi ...Ho cambiato azienda dopo un'estate trascorsa e vissuta su promesse...contrattazioni ....lodi ed onori al merito......Al momento non è cambiato nulla...vedremo in futuro.... l'importante è aver mantenuto un lavoro...il mio...quello che mi da indipendenza...quello che mi incuriosisce fino allo stordimento.......Il cuore ed i pensieri continuano a battere anche se i sentimenti e le persone si sono raffreddate ....allontanate di molto....Forse il problema sono io ..il mio carattere cosi' particolare..splendido....ma strano che non funziona.....forse è questo calore che vuol rimanere tale e che dovrebbe raffreddarsi un po......Forse ...spero sempre che le persone rimangano cosi' speciali per sempre o forse sono io che rimango un egoistica infatuazione........Riesco ad trascinarmi alla macchina come sempre, passo in mezzo ad operatori e fumatori che parlano di acidita' e problematiche....accendo la macchina ...suona Paolo Conte e penso.....